Emanato dal ministero del Lavoro in data 9 dicembre la circolare n.42/2010 con la quale fornisce, in materia di contratti d’appalto relativi a lavori in ambienti sospetti di inquinamento, indicazioni operative sugli obblighi in materia di sicurezza sul lavoro.
Nella circolare il ministero sottolinea l’esigenza di monitorare gli appalti di servizi aventi ad oggetto le attività manutentive o di pulizia in aree confinate (silos, pozzi, cisterne, serbatoi, impianti di depurazione, cunicoli, gallerie ecc.). Si tratta di ambienti di lavoro che espongono coloro che ci operano al rischio di asfissia o di intossicazione dovuta ad esalazione di sostanze tossiche o nocive. Questo rischio colpisce soprattutto il personale di pulizia di aziende non necessariamente preparato ad affrontare tali specifiche evenienze.